domenica 10 aprile 2016

In fondo e nella sostanza



Arriva troppo tardi Bergoglio con il suo “caso per caso” e la scoperta dell’”inculturazione”. Le parole perdono la faccia man mano che il mito perde potere e va in pezzi nello spettacolo screziato delle nuove ideologie. Poteva funzionare nelle società dove predominava il sistema agrario, o proto industriale, ma ora il capitale non ha più bisogno della famiglia tradizionale per estorcere plusvalore e riprodurre il sistema. L’individualismo privatizza l’alienazione collettiva e dunque va bene qualunque legame e qualsivoglia morale purché s’identifichino con la libertà degli scambi controllata dal monopolio.

Eugenio Scalfari non è ignaro di queste cosucce, e però s’attarda nell’esegesi del vangelo. Tanto vanno le parole alla derisione che infine vi annegano. Stia tranquillo, un posto in paradiso glielo trovano, magari dopo un breve periodo trascorso in purgatorio a dirigere uomini curvi che trascinano, senza riposo, enormi massi di pietra. A questo scopo ciò che è proclamato, sia pure in limine vitæ, ha maggior peso di ciò che viene compiuto, come la Chiesa ha dimostrato più e più volte, quando un’affermazione di Galeno e l’astronomia della Bibbia possedevano più verità di un’osservazione anatomica e degli esperimenti di Galileo. In fondo e nella sostanza non è cambiato nulla.


2 commenti:

  1. carissima, penso che la tentazione della Reazione sia tornare indietro e non disgiuntamente dal capitale, s'intende.
    Come ogni buon capofamiglia sa, è la famiglia tradizionale che ha bisogno del capitale quindi semmai è la famiglia che si riforma alla bisogna; ma al contempo è il capitale che ha bisogno di società e non di individui (al massimo ha bisogno di qualche testa di cazzo tipo la thatcher). Ha bisogno di società intesa come insieme di famiglie tradizionali.
    Se si prosegue per la strada intrapresa dai riformisti si va alla guerra; ma se si tornasse indietro, invece, lo stesso capitale troverebbe che nel feudalesimo si valorizzava di più, in termini assoluti.
    Vuole veramente questa borghesia andare alla guerra? Ho i miei dubbi. In primo luogo perché non è detto che la guerra comporti l'arretramento desiderato, anzi, nella guerra l'impulso alla ricerca tecnologica potrebbe portare alla propria dissoluzione... Ma allora come si fa a tornare indietro nella storia? Semplice, non andando avanti! La società che serve è quella vecchia di servitori, o meglio ancora, di schiavi disarmati: e quale miglior garante che il Papa? (ma anche un Califfo andrebbe poi benone: una riforma della famiglia tradizionale potrebbe essere passare da cattolica ad islam).
    Infine: quale miglior modello reazionario che l'Italia? paese arretrato, disordinato, ma ricchissimo. Reazionari di tutti i paesi, unitevi in Italia!

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  2. Con che leggerezza liberi tutti:
    "l'eros è un dono di dio"
    dopo aver fracassato per secoli milioni di vite negli istinti più profondi e vitali.

    Speriamo, come tu dici, sia troppo tardi, e il trasformismo paghi pegno.

    Ma poi...loro...potranno mai rifiutare un dono di dio?
    Boy george e benedetto potete fare came out con una bella festa e... andate in pace.g



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