lunedì 9 settembre 2013

Pensierini del lunedì


Scopo del capitale non è solo il profitto, ma riprodurre le condizioni per cui oggi è "lunedì".

*

Un tempo all’uomo comune venivano date solo poche idee, quelle indispensabili alla conservazione della sua vita e all’esercizio del proprio mestiere. Oggi per tenere occupato l’uomo medio, non a caso chiamato così, è necessario soddisfarlo nel ventre e riempirgli il cervello di desideri e immagini favorevoli alla vendita di merci.

* *

Questo sistema sociale ci dispensa ogni giorno di più dal disporre della nostra vita, ma l’obiettivo è di dispensarci dal pensare. Tanto che le idee più diffuse nel mondo sono deformate e usurate al punto che domina l’ignoranza e la stupidità. Il buon Dio mi è testimone che lo dico senza traccia di supponenza, perché chi in un modo e chi per titolo ne siamo tutti coinvolti.

*

Può dunque stupire che decine di milioni d’illusi e disillusi si rechino alle urne?

* *

Il fatto rimarchevole è che a tutti quelli è stata fornita una motivazione. E anche a chi resta a casa.

Eccome la sappiamo argomentare!

*

Il premio Nobel per la pace (l’hanno dato a Kissinger e per un soffio è sfuggito a Nixon) dichiara di voler colpire obiettivi siriani con i missili. Insomma, afferma di voler uccidere per viltà.

* *

La viltà dei credenti è davvero troppo pericolosa per l’umanità. Quanto certe loro folli virtù.

*


Se lo scopo degli Usa – dopo aver bombardato per benino – è quello di far intervenire l’Onu, l’obiettivo sarà raggiunto. Infatti, quando interviene l’Onu si stabilisce una tregua tra i contendenti, i quali hanno così il tempo e la possibilità per riarmarsi, reclutare, addestrarsi. In tal modo le stragi diventano infinite. A vantaggio di chi? Questa volta potrebbe essere diverso, ma siamo capaci di concepire il pericolo che ci minaccia e che ci governa ogni giorno?

Nessun commento:

Posta un commento