mercoledì 27 gennaio 2010

Se proprio vogliamo essere pignoli


Abbiamo bisogno di Dio, di conversione, che i giovani comprendano e un noto psichiatra, di indubbia estrazione cattolica, giudica dal punto di vista clinico, i veggenti di Medjugorje. Professor Meluzzi, in che stato mentale trova i veggenti di Medjugorje?: “guardi, io non sono un fanatico di Medjugorje, non ci sono neppure stato, pensi un poco. Quindi limito la mia analisi al campo scientifico”. Ravvisa in loro ipotesi di patologie?: “assolutamente no. Non ci vedo schizofrenia, li trovo assolutamente lucidi e coerenti. Insomma, concludo per la loro assoluta sanità di mente”. E aggiunge: “se proprio vogliamo essere pignoli, dico una cosa”. Prego: “il quoziente intellettivo di costoro mi pare addirittura superiore a quello di altre apparizioni mariane, di altri veggenti.
[…]Veniamo al contenuto dei messaggi di Medjugorje, lei come li considera?: “in perfetta continuità con la tradizione della Chiesa e secondo il kerygma mariano. Insomma non ci vedo particolari fratture o novità. Ritengo che quei messaggi ,con assoluta coerenza, parlino della Madonna e di quello che la Madre di Dio ci chiede. In poche parole li valuto assolutamente buoni, fruttuosi e produttivi, senza nessuna pericolosità”.
[…]Poi se si  riferisce ad eventuali forme di sfruttamento economico del fenomeno, cosa mai provata, ribatto che i disonesti possono nascondersi ad ogni latitudine, a Medjugorje come a Roma …

[…]Eppure la Chiesa è prudente: “ma vedo con piacere che questa prudenza poco alla volta sta venendo meno. So che ci vanno molti preti e Vescovi. La prudenza della Chiesa, che non ha bocciato Medjugorje, dipende solo dal fatto che le visioni sono ancora in corso”.

[…]Da affermato psichiatra, ha avuto mai dei posseduti dal demonio?: “certo. Ci sono casi dove il medico alza le mani e non sa spiegare che cosa stia avvenendo. Molte volte io ricorro all’esorcista ed ho avuto casi di indemoniati che parlavano lingue strane, dicevano fatti clamorosi e sputavano chiodi. Tutto questo non appartiene all’isteria, ma a fenomeni diabolici. Satana esiste come persona fisica ed il ruolo dell’esorcista è importante. Negare Satana e la sua esistenza equivale ad ignorare la Scrittura. Io ho avuto un caso di una posseduta poi morta misteriosamente”.
Da: www.pontifex.roma.it/

Meluzzi Alessandro (Napoli, 1955), dopo la maturità classica, si è laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Psichiatria a Torino. Ha infine conseguito il Baccalaureato in Filosofia e Mistica presso il Pontificio Ateneo S.Anselmo di Roma. È psicoterapeuta.
In gioventù ha aderito alla Federazione Giovanile Comunista Italiana, in seguito ai radicali, per confluire, infine, nei socialisti.
Nel 1994 è eletto nelle file di Forza Italia alla Camera dei Deputati sconfiggendo clamorosamente Sergio Chiamparino in collegio elettorale dove abitano molti operai di Mirafiori. È rieletto, però al Senato della Repubblica, nel 1996.
Nel 1998 esce da Forza Italia per aderire all'UDR. Con lo scioglimento del partito entra nell'UDEUR in occasione del primo governo D'Alema per poi passare ai Verdi con la fiducia al secondo governo D'Alema.
Nel febbraio del 2000, insieme ad un altro ex-UDR, Stefano Pedica, dà vita ad un movimento politico autonomo di ispirazione centrista presente soprattutto nel Lazio: il movimento Cristiano Democratici Europei - Liberaldemocratici (CDE). Aderisce come componente autonoma al gruppo senatoriale dell'UDEUR e poi con la fine della legislatura (2001), lascia ogni incarico nel movimento, il cui leader diventa così Pedica.
È spesso, nella veste di psichiatra, ospite ed opinionista nella trasmissione televisiva L'Italia sul 2, in Pomerigio Cinque in veste di Berlusconiano Doc e in diversi reality sulle reti Mediaset.
È portavoce della Comunità Incontro e di don Gelmini.
Da: Wikypedia 



A me francamente il kerygma meluzziano non sorprende. Ciò che mi ha attirato di questa intervista è l'ultima frase.

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